Custode del Sepolcro di Galeotto Malaspina<
Al centro di Fosdinovo, la chiesa di San Remigio si alza lungo la strada interna al borgo: si tratta di un edificio sacro fondato probabilmente nel XIII secolo, fatto costruire tra il 1224 e il 1226 anni nei quali fu vescovo di Luni, Buttafava. Non tragga in inganno l’aspetto semplice e priva di decorazioni della facciata perché l’interno è un vero e proprio scrigno e un susseguirsi di sorprese.
La più grande è certo la presenza del sepolcro di Galeotto Malaspina, morto nel 1367. Tutto in marmo bianco di Carrara raffigura il marchese in armi, giacente su un sarcofago decorato da notevoli bassorilievi, opera attribuita allo stesso scultore del XIV secolo autore delle belle statue conservate nella Pieve di Montedivalli. Da segnalare anche il passaggio interno che unisce la chiesa parrocchiale di San Remigio con l’elegante oratorio del SS. Crocifisso, costruito sul finire del Cinquecento e ampliato nel 1635.
La chiesa, gravemente danneggiata da un incendio nel XVII secolo fu ricostruita nel 1666.
Come raggiungere la Chiesa di San Remigio
Seguire le indicazioni per Fosdinovo. Seguire la strada fino al bar Il Mulino. Una volta arrivati al bivio salire verso il borgo medievale e parcheggiare la macchina. Si entra così a piedi dalla porta nord, continuando sulla via principale troverete la chiesa sulla vostra destra.
Qui vicino trovi
Castello Malaspina di Fosdinovo, Borgo di Fosdinovo, Borgo di Ponzanello, Museo Audiovisivo della Resistenza, Borgo di Pulica.
Lunigiana World ringrazia l’amico Paolo Bissoli per il testo sulla chiesa di San Remigio