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Pieve di Santo Stefano di Sorano

Pieve Romanica sulla strada della Via Francigena

Se cercate un luogo nel fondovalle frequentato fin dalla preistoria con uno degli edifici più antichi della Lunigiana allora l’area di Sorano è quella che da fa per voi. Molte campagne di scavo hanno dimostrato che qui esisteva un centro di culto pagano e, poco lontano, la necropoli ligure della Quartareccia.

Nei pressi della pieve, in epoca romana, c’era una fattoria e qui correva una strada da e per i valichi dell’Appennino. Le prime tracce della Pieve di Santo Stefano risalgono al VI secolo, nell’epoca della riconquista bizantina della penisola e alla vigilia della lotta con i Longobardi: un edificio ben più piccolo di quello attuale che è il risultato di ampliamenti successivi. A partire dal XIII secolo, con il trasferimento dell’abitato sulla collina di Filattiera dove la popolazione era meglio difesa dalle scorrerie degli eserciti e dalle alluvioni del fiume, l’area della Pieve fu abbandonata e l’edificio sacro andò in rovina. Alla fine del Cinquecento era isolato nella campagna e in parte senza copertura; restaurata nel 1610 non durò molto. Sul finire dell’Ottocento solo l’area dell’abside era coperta, mentre il resto era utilizzato come parte del cimitero.
L’aspetto attuale è dovuto ai lavori finanziati con i fondi per il Giubileo del 2000. All’interno si conservano alcune statue stele rinvenute sotto l’edificio durante lavori di restauro, una fu invece ritrovata reimpiegata nell’apertura di una finestra.

Come raggiungere la Pieve di Sorano

Da Pontremoli o da Villafranca seguire la cartellonistica sulla provinciale. Una volta entrati a Filattiera, troverete la pieve proprio sulla strada e con un ampio parcheggio.

Qui vicino trovi

Borgo di Filattiera, Castello di Filattiera, chiesa di San Giorgio, percorsi della Terza Tappa della Via Francigena in Lunigiana, Ciclovia dei Castelli – Percorso di Filattiera, Borgo di Ponticello, Pozze della Rocca Sigillina, Mulino Antico della Rocca Sigillina, Prati di Logarghena, Lago Alice, Cascata della Monia, Monte Bosta, Lago degli Asinelli.

Lunigiana World ringrazia l’amico Paolo Bissoli per il testo sulla Pieve di Sorano