Borgo esistente sin dal 1185 sotto Federico Barbarossa
Nella valle del torrente Bardine, dove il territorio di Fosdinovo confina con quello di Fivizzano, il borgo di Marciaso è testimone di una lunga frequentazione di questo angolo di Lunigiana che risale all’epoca preistorica. Protagonisti prima i cacciatori, poi gli allevatori, infine le tribù stanziali che realizzarono i primi insediamenti.
In epoca storica la prima citazione risale invece agli anni dell’imperatore Federico Barbarossa che nel 1185 confermò una parte di Marciaso tra i concessi a Pietro, vescovo di Luni, mentre il resto era stato assegnato ai Malaspina.
Al 1276 risale la prima notizia della chiesa nel paese: una semplice Cappella che sorgeva nella parte più alta del borgo, dove oggi è rimasta solo una torre campanaria, a causa della distruzione portata il 3 agosto 1944 dalle truppe naziste che fecero esplodere l’abitato provocando anche la morte di sei civili anziani. La chiesa non fu ricostruita e la parrocchiale trasferita nell’attuale edificio religioso, dalle linee settecentesche, posto più in basso, all’ingresso del centro storico e dove si conserva una bella statua in marmo raffigurante San Bartolomeo, pregevole opera scolpita dal fiorentino Andrea Guardi nel 1465.
Una tradizione vuole che a Marciaso sia la “casa di Napoleone”, dal bel portale in marmo e da dove avrebbe avuto origine la dinastia del futuro imperatore. In realtà il Bonaparte che visse qui era quel Guido cacciato da Firenze nel 1264 e la cui dinastia non avrebbe avuto niente a che fare con Napoleone.
Di certo, invece, si sa che in paese esisteva un antico “hospitale” medievale dei frati francescani che offriva rifugio e conforto ai più poveri, a testimonianza della importante via di comunicazione che si sviluppava attraverso questa valle.
Dove si trova il Borgo di Marciaso
Il Borgo di Marciaso si trova al confine con il Comune di Fivizzano, vicino alla località di Bardine e al Ponte di Bocciari, sede del ritrovamento di numerose Statue Stele.
Come raggiungere il Borgo di Marciaso
Da Aulla seguire le indicazioni verso Fivizzano sulla Strada Statale 63. Superare i paesi di Pallerone, Serricciolo e Rometta. Dopo 600 metri svoltare a destra sulla Strada Statale 446 seguendo le indicazioni per Carrara-Fosdinovo-Tendola-San Terenzo-Ceserano. Una volta superato il borgo di Ceserano, al bivio mantenere la sinistra su SP11, continuare sulla strada per circa 9km superando i paesi di Bardine San Terenzo e Posterla. Seguendo la strada vi ritroverete nel Borgo di Marciaso.
Qui vicino trovi
Chiesa di San Remigio, Borgo di Fosdinovo, Castello di Fosdinovo, Museo Archivi della Resistenza, Borgo di Bibola, Borgo di Pulica, Borgo di Ponzanello. Nella vicina Aulla: Museo Abbazia di San Caprasio, Museo di Storia Naturale della Lunigiana presso la Fortezza della Brunella, Castello di Pallerone.
Lunigiana World ringrazia l’amico Paolo Bissoli per il testo sul Borgo di Marciaso.
