Borgo storicamente legato alla tradizione della transumanza
L’antichissimo borgo di Noce è uno dei primi abitati che si incontrano entrando nelle Valli di Zeri. Zeri, teniamo a ricordare, è un comune diffuso della Lunigiana al confine tra la Liguria e la Provincia di Parma.
Anticamente l’abitato di Noce era completamente rurale, storicamente legato al lavoro dei pastori e con questi alla bellissima tradizione della transumanza verso la località della Formentara. Questa si svolgeva attraverso l’antica via chiamata “Trianara”, da poco tempo restaurata.
Durante la seconda guerra mondiale il paese di Noce subì un terribile rastrellamento, durante il quale quasi la totalità del paese venne incendiato. Oggi l’attuale borgo si discosta molto dall’originale che anticamente era costruito quasi per completo da arcate e volte in pietra.
Nel paese di Noce vi sono due oratori, uno dei quali in passato era di proprietà privata e che custodisce una caratteristica Madonna Nera. Il secondo oratorio nella località Canale ed intitolato allo Spirito Santo, particolare e suggestivi sono i suoi muri esterni, dove su moltissimi sassi si possono vedere scritte di nomi scolpite a scalpello, probabilmente con i nomi dei volontari che lo costruirono. Alcuni dei nomi sono chiaramente scritti in dialetto.
Nella località di Noce, vicino al fiume si trova il caratteristico Mulen Marghén, ora restaurato ed adibito ad agriturismo.
Dove si trova il Borgo di Noce
Il Borgo di Noce si trova sulla strada provinciale 37 che da Pontremoli porta ai numerosi passi tra la Toscana e gli Appennini Liguri e la Provincia di Parma.
Come raggiungere il Borgo di Noce
Dalla rotonda di viale Europa a Pontremoli seguire la cartellonistica per Zeri. Una volta superata la località di Codolo, dopo circa 8km arriverete al paese di Noce.
Qui vicino trovi
Monte Spiaggi, le piste da sci e i sentieri dello Zum Zeri, Il Passo dei Due Santi, il paese di Patigno e tutta la Valle di Zeri, la Cascata della Colombara.
