Quinta Strada chiude dopo 54 anni/ la fine di un’epoca per la moda in Lunigiana

Quinta Strada chiude dopo 54 anni: la fine di un’epoca per la moda in Lunigiana

AULLA – Il 2025 segnerà la fine di un’epoca per il commercio aullese. Quinta Strada, storico negozio di abbigliamento, abbasserà definitivamente le saracinesche dopo 54 anni di attività. Un capitolo che si chiude, ma che lascia un’impronta indelebile nella storia della moda in Lunigiana.

Tutto ebbe inizio nel 1971, quando Gabriella – all’anagrafe Clara Chiocca, ma conosciuta da tutti con il suo nome d’arte – decise di aprire un piccolo negozio di abbigliamento, “Stop”, rilevandolo dalla signora Amelia . Con passione e determinazione, Gabriella iniziò a portare ad Aulla le tendenze della moda, recandosi ogni settimana in Emilia, dove viveva il marito Valter, per acquistare capi esclusivi. Una scelta audace che, nel tempo, si rivelò vincente.

Valter, figlio di commercianti originari di Arpiola di Mulazzo, ma cresciuto nel negozio di tessuti dei genitotori in provincia di Bologna, affiancò ben presto la moglie in negozio. Insieme costruirono un’attività che sarebbe diventata un punto di riferimento per la moda nella zona, organizzando persino sfilate nei locali più esclusivi, come la storica Taverna Jory di Aulla.

Negli anni ’80, con la crescita dell’attività, il piccolo negozio si trasformò in Quinta Strada, ispirato alla celebre via della moda newyorkese. La passione di Valter per il denim e la moda americana si fuse con l’eleganza del made in Italy, portando nel punto vendita marchi iconici come Armani, Gianfranco Ferré, Krizia, Fiorucci, Bagutta, Allegri, Hilton.. Quinta Strada divenne un vero e proprio tempio dello stile, riuscendo ad ampliare i propri spazi fino a occupare un intero isolato con ben nove vetrine.

L’evoluzione continuò negli anni ’90 con l’introduzione di brand internazionali come Versace, Dolce&Gabbana, Cavalli e Monclear, senza mai perdere la sua vocazione per il jeanswear con marchi cult come Miss Sixty ed Energie. Nel 1998 poi nacque il primo Outlet in via Veneto vicono alla vecchia stazione di Aulla, seguito nel 2010 dall’apertura di un secondo store a Berceto, sull’Appennino parmense.

Ma Quinta Strada non è stata solo un negozio, è stata una vera e propria istituzione. Le sfilate estive alle piscine di Villafranca, gli eventi al Centro Fiere di Aulla e le passerelle al Castello di Podenzana hanno segnato intere generazioni, rendendo indimenticabile il legame con la clientela.

“Vogliamo ricordare con affetto tutti i clienti che hanno scelto Quinta Strada per il loro stile quotidiano e per le cerimonie più importanti della loro vita” – dichiarano oggi Gabriella e Valter. “È stata una bellissima avventura e, anche se a fine mese chiuderemo dopo 54 anni, ciò che conta è aver trasmesso l’amore per la moda, per i tessuti e per il made in Italy. Speriamo che la grande moda italiana non tramonti mai, ma possa continuare a vivere attraverso le nuove generazioni”.

Un ringraziamento speciale va a tutte le collaboratrici che hanno contribuito a rendere grande Quinta Strada, dalle storiche Donatella e Bruna alle più recenti Silvia, Jessica e Lorena, che hanno portato avanti con passione il negozio nell’ultimo anno.

A chiusura di questo lungo viaggio, rimane il ricordo di un’epoca d’oro della moda aullese e il grazie sincero di Gabriella e Valter ai loro clienti e amici. Quinta Strada chiude, ma il suo nome resterà impresso nella storia della Lunigiana.