La Foresta sul Passo del Bratello
Ubicata presso l’omonimo Passo che collega Emilia e Toscana, i Comuni di Pontremoli e Borgotaro, occupa una superficie di 322 ettari, tutti nel Comune di Pontremoli. L’intera area è patrimonio indisponibile della Regione Toscana ed è gestita con delega dall’Unione di Comuni Montana Lunigiana.
La Foresta del Brattello, a cavallo dello spartiacque Tosco-Emiliano, si estende tra il passo omonimo e il Passo del Borgallo, tra le quote di 900 e 1125mt sul livello del mare (Monte Cucco). Qui è presente una rete capillare di percorsi ad anello ben segnalati che coprono l’intera superficie del complesso forestale. La Foresta è anche interessata da un tracciato che collega la rete sentieristica dell’alta Via dei Monti Liguri (A.V.) con quella relativa alla Grande Escursione Appenninica (G.E.A.). Sono presenti tre aree di sosta attrezzate con tavoli e panche ed un bivacco sempre aperto senza riscaldamento in Località Prati del Rì.
Fonte: Unione dei Comuni Montani della Lunigiana
Durante l’autunno si può godere di uno splendido foliage in tutta la foresta.
Come raggiungere la Foresta del Brattello
Da Pontremoli seguire la cartellonistica che porta sul Passo Brattello. Da Parma, arrivati a Borgo Val di Taro, seguire la cartellonistica. Se vi trovate vicino al paese di Cervara, prendere la strada per Pontremoli e dopo Guinadi svoltare e seguire le indicazioni per Grondola. Una volta arrivati a Grondola sarete sulla strada che porta verso il Passo.
Qui Vicino Trovi
Il Lago Verde, la Cascata Farfarà e il sentiero dell’antica Via degli Abati. Il Paese di Guinadi con la sua cooperativa di comunità sempre aperta. Nella vicinissima Pontremoli: il Museo delle Statue Stele nel Castello del Piagnaro e la Villa Dosi-Delfini, fuori Pontremoli gli Stretti di Giaredo.